Page 975 - Giorgio Vasari
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luogo. Sono bellissime in questa opera fra l'altre, una femmina che
porta il putto nato al letto, dove è S. Lisabetta, che anch'ella è
bellissima figura; e Zacheria che scrive sopra una carta, la quale ha
posata sopra un ginocchio, tenendola con una mano e con l'altra
scrivendo il nome del figliuolo, tanto vivamente che non gli manca
altro che il fiato stesso. È bellissima similmente una vecchia che siede
in su una predella, ridendosi del parto di quell'altra vecchia e mostra
nell'attitudine e nell'affetto quel tanto che in simile cosa farebbe la
natura. Finita quell'opera, che certamente è dignissima di ogni lode,
fece per il generale di Vallombrosa in una tavola quattro bellissime
figure, San Giovanni Battista, S. Giovangualberto, institutor di
quell'Ordine, S. Michelagnolo e S. Bernardo, cardinale e loro monaco;
e nel mezzo alcuni putti che non possono esser né più vivaci, né più
belli. Questa tavola è a Vallombrosa sopra l'altezza d'un sasso, dove
stanno certi monaci separati dagl'altri, in alcune stanze, dette le
celle, quasi menando vita da romiti. Dopo questa, gli fece fare
Giuliano Scala, per mandare a Serrezzana, in una tavola una Nostra
Donna a sedere col Figlio in collo e due mezze figure dalle ginocchia
in su, San Celso e S. Iulia, S. Onofrio, S. Caterina, San Benedetto, S.
Antonio da Padoa, San Piero e San Marco. La quale tavola fu tenuta
simile all'altre cose d'Andrea et al detto Giuliano Scala rimase per un
resto, che coloro gli dovevano di danari pagati per loro, un mezzo
tondo, dentro al quale è una Nunziata, che andava sopra per
finimento della tavola; il quale è nella chiesa de' Servi a una sua
capella intorno al coro nella tribuna maggiore. Erano stati i monaci di
San Salvi molti anni senza pensare che si mettesse mano al loro
Cenacolo, che avevano dato a fare ad Andrea, allora che fece l'arco
con le quattro figure; quando un abbate galantuomo e di giudizio,
deliberò che egli finisse quell'opera; onde Andrea, che già si era a ciò
altra volta obligato, non fece alcuna resistenza, anzi messovi mano in
non molti mesi, lavorandone a suo piacere un pezzo per volta, lo finì
e di maniera che quest'opera fu tenuta, ed è certamente, la più
facile, la più vivace di colorito e di disegno che facesse già mai, anzi
che fare si possa: avendo, oltre all'altre cose, dato grandezza,
maestà e grazia infinita a tutte quelle figure; intanto che io non so
che mi dire di questo Cenacolo che non sia poco, essendo tale che