Page 974 - Giorgio Vasari
P. 974
l'opera a Niccolò, perché egli la farebbe di maniera che ella
piacerebbe a chi andasse al mercato, se ne tornò a Fiorenza, dove gli
fu allogata una tavola per Pisa, divisa in cinque quadri, che poi fu
posta alla Madonna di S. Agnesa lungo le mura di quella città, fra la
cittadella vecchia et il Duomo. Facendo dunque in ciascun quadro una
figura, fece S. Giovanni Battista e S. Piero, che mettono in mezzo
quella Madonna che fa miracoli; negl'altri è S. Caterina martire, S.
Agnesa e S. Margherita; figure, ciascuna per sé, che fanno
maravigliare per la loro bellezza chiunche le guarda e sono tenute le
più leggiadre e belle femmine che egli facesse mai. Aveva Messer
Iacopo, frate de' Servi, nell'assolvere e permutar un voto d'una
donna, ordinatole ch'ella facesse fare sopra la porta del fianco della
Nunziata che va nel chiostro, dalla parte di fuori, una figura d'una
Nostra Donna; per che trovato Andrea, gli disse che aveva a fare
spendere questi danari e che, se bene non erano molti, gli pareva
ben fatto, avendogli tanto nome acquistato le altre opere fatte in
quel luogo, che egli e non altri facesse anco questa. Andrea, che era
anzi dolce uomo che altrimenti, spinto dalle persuasioni di quel
padre, dall'utile e dal desiderio della gloria, rispose che la farebbe
volentieri; e poco appresso, messovi mano, fece in fresco una Nostra
Donna che siede, bellissima, con il Figliuolo in collo et un San
Giuseppo, che appoggiato a un sacco, tien gl'occhi fissi a un libro
aperto. E fu si fatta quest'opera, che per disegno, grazia e bontà di
colorito e per vivezza e rilievo, mostrò egli avere di gran lunga
superati et avanzati tutti i pittori che avevano insino a quel tempo
lavorato. Et invero è questa pittura così fatta che apertamente da se
stessa, senza che altri la lodi, si fa conoscere per stupenda e
rarissima.
Mancava al cortile dello Scalzo solamente una storia a restare finito
del tutto; per il che Andrea, che aveva ringrandito la maniera per
aver visto le figure che Michelagnolo aveva cominciate e parte finite
per la sagrestia di San Lorenzo, mise mano a fare quest'ultima storia;
et in essa, dando l'ultimo saggio del suo miglioramento, fece il nascer
di San Giovanni Battista in figure bellissime e molto migliori e di
maggior rilievo che l'altre da lui state fatte per l'adietro nel medesimo