Page 860 - Giorgio Vasari
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figure con abiti alla franzese, secondo che si usava in quel tempo.
Nell'altra storia fece la coronazione del detto re, nella quale è il papa
et esso Francesco ritratti di naturale, l'uno armato e l'altro
pontificalmente. Oltra che tutti i cardinali, vescovi, camerieri, scudieri,
cubicularii, sono in pontificale a loro luoghi a sedere ordinatamente
come costuma la cappella, ritratti di naturale, come Giannozo
Pandolfini vescovo di Troia, amicissimo di Raffaello e molti altri che
furono segnalati in quel tempo. E vicino al re è un putto ginocchioni
che tiene la corona reale, che fu ritratto Ipolito de' Medici, che fu poi
cardinale e vice cancelliere, tanto pregiato et amicissimo non solo di
questa virtù, ma di tutte le altre: alle benignissime ossa del quali i' mi
conosco molto obbligato, poiché il principio mio, quale egli si fusse,
ebbe origine da lui.
Non si può scrivere le minuzie delle cose di questo artefice, ché
invero ogni cosa nel suo silenzio par che favelli; oltra i basamenti fatti
sotto a queste con varie figure di difensori e remuneratori della
Chiesa, messi in mezzo da varii termini e condotto tutto d'una
maniera, che ogni cosa mostra spirito et affetto e considerazione, con
quella concordanzia et unione di colorito l'una con l'altra, che migliore
non si può imaginare. E perché la volta di questa stanza era dipinta
da Pietro Perugino suo maestro, Raffaello non la volse guastar per la
memoria sua e per l'affezzione che gli portava, sendo stato principio
del grado che egli teneva in tal virtù. Era tanta la grandezza di questo
uomo che teneva disegnatori per tutta Italia, a Pozzuolo e fino in
Grecia; né restò d'avere tutto quello che di buono per questa arte
potesse giovare. Perché seguitando egli ancora fece una sala, dove di
terretta erano alcune figure di Apostoli et altri Santi in tabernacoli; e
per Giovanni da Udine suo discepolo, il quale per contrafare animali è
unico, fece in ciò tutti quegli animali che papa Leone aveva: il
camaleonte, i zibetti, le scimie, i papagalli, i lioni, i liofanti et altri
animali più stranieri. Et oltre che di grottesche e vari pavimenti egli
tal palazzo abbellì assai, diede ancora disegno alle scale papali et
alle logge cominciate bene da Bramante architettore, ma rimase
imperfette per la morte di quello e seguite poi col nuovo disegno et
architettura di Raffaello, che ne fece un modello di legname con