Page 799 - Giorgio Vasari
P. 799

Albertinelli, amico e compagno suo, a' preghi di Gerozzo Dini prese le
               robbe  da  fra'  Bartolomeo,  che  così  lo  chiamò  il  priore  nel  vestirgli
               l'abito, e l'opra dell'ossa di Santa Maria Nuova condusse a fine, dove
               ritrasse di naturale lo spedalingo che era allora et alcuni frati valenti
               in cerusia, e Gerozzo che la faceva fare e la moglie interi nelle faccie

               dalle bande ginochioni; et in uno ignudo che siede ritrasse Giuliano
               Bugiardini suo creato giovane, con una zazzera come si costumava
               allora,  che  i  capegli  si  conteriano  a  uno  a  uno  tanto  son  diligenti;

               ritrassevi se stesso ancora, che è una testa in zazzera d'uno che esce
               d'un di quegli sepolcri; èvvi ritratto in quell'opera anche fra' Giovanni
               da Fiesole pittore, del quale aviàno descritto la vita, che è nella parte
               de' beati.

               Quest'opera fu lavorata e da fra' Bartolomeo e da Mariotto in fresco
               tutta, che s'è mantenuta e si mantiene benissimo, et è tenuta dagli

               artefici  in  pregio  perché  in  quel  genere  si  può  far  poco  più.  Ma
               essendo  fra'  Bartolomeo  stato  in  Prato  molti  mesi,  fu  poi  da'  sua
               superiori messo conventuale in San Marco di Fiorenza; e gli fu fatto
               da que' frati per le virtù sua molte carezze.

               Aveva Bernardo del Bianco fatto far nella badia di Fiorenza in que' dì
               una cappella di macigno intagliata molto ricca e bella col disegno di

               Benedetto da Rovezzano la quale fu et è ancora oggi molto stimata
               per una ornata e varia opera, nella quale Benedetto Buglioni fece di
               terra cotta invetriata in alcune nichie figure et Angeli, tutte tonde, per
               finimento,  e  fregii  pieni  di  Cherubini  e  d'imprese  del  Bianco;  e

               dessiderando  mettervi  drento  una  tavola  che  fussi  degna  di  quello
               ornamento,  messesi  in  fantasia  che  fra'  Bartolomeo  sarebbe  il
               proposito, et operò tutti que' mezzi amici che maggiori per disporlo;
               stavasi fra' Bartolomeo in convento, non attendendo ad altro che agli

               uffici  divini  et  alle  cose  della  Regola  ancora  che  pregato  molto  dal
               priore  e  dagli  amici  suoi  più  cari  che  e'  facesse  qualche  cosa  di
               pittura,  et  era  già  passato  il  termine  di  quattro  anni  che  egli  non
               aveva  voluto  lavorar  nulla,  ma  stretto  in  su  questa  occasione  da

               Bernardo del Bianco, in fine cominciò quella tavola di San Bernardo
               che scrive, e nel vedere la Nostra Donna portata col Putto in braccio
               da  molti  Angeli  e  putti  da  lui  coloriti  pulitamente,  sta  tanto
   794   795   796   797   798   799   800   801   802   803   804