Page 260 - Giorgio Vasari
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spugna bagnata.
Finalmente, perché troppo lungo sarei, se io volessi raccontare così
tutte le burle come le pitture che fece Buonamico Buffalmacco, e
massimamente praticando in bottega di Maso del Saggio, che era un
ridotto di cittadini e di quanti piacevoli uomini aveva Firenze e
burlevoli, porrò fine a ragionare di lui: il quale morì d'anni
settantotto, e fu dalla Compagnia della Misericordia, essendo egli
poverissimo e avendo più speso che guadagnato, per essere un uomo
così fatto, sovenuto nel suo male in S. Maria Nuova, spedale di
Firenze; e poi morto, nell'Ossa (così chiamano un chiostro dello
spedale o vero cimitero) come gl'altri poveri sepellito l'anno 1340.
Furono l'opere di costui in pregio mentre visse, e dopo sono state,
come cose di quell'età, sempre lodate.
IL FINE DELLA VITA DI BUONAMICO BUFFALMACCO PITTOR
FIORENTINO