Page 217 - Giorgio Vasari
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Naturae deerat nostrae quod defuit arti:
               plus licuit nulli pingere, nec melius.

               Miraris turrim egregiam sacro aere sonantem?

               Haee quoque de modulo crevit ad astra meo.

               Denique sum Jottus, quid opus fuit illa referre?

               Hoc nomen longi carminis instar erit.



               E  perché  possino  coloro  che  verranno  vedere  dei  disegni  di  man
               propria di Giotto, e da quelli conoscere maggiormente l'eccellenza di
               tanto  uomo,  nel  nostro  già  detto  libro  ne  sono  alcuni  maravigliosi,
               stati da me ritrovati con non minore diligenza che fatica e spesa.



               FINE DELLA VITA DI GIOTTO
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