Page 1909 - Giorgio Vasari
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gran nome, dico al presente, venendo più al particolare, che egli già
dipinse nella chiesa di Santo Spirito la tavola e tutta la cappella di
San Giovanni Evangelista col ritratto di un commendatore di detto
Santo Spirito, che murò quella chiesa e fece la detta cappella. Il
quale ritratto è molto simile e la tavola bellissima; onde, veduta la
bella maniera di costui, un frate del Piombo gli fece dipignere a fresco
nella Pace, sopra la porta che di chiesa entra in convento, un Gesù
Cristo fanciullo, che nel tempio disputa con i dottori, che è opera
bellissima. Ma perché si è dilettato sempre costui di fare ritratti e
cose piccole, lasciando l'opere maggiori, n'ha fatto infiniti, onde se ne
veggiono alcuni di papa Paulo Terzo belli e simili affatto. Similmente
con disegni di Michelagnolo e di sue opere ha fatto una infinità di
cose similmente piccole, e fra l'altre in una sua opera ha fatta tutta la
facciata del Giudizio, che è cosa rara e condotta ottimamente, e nel
vero, per cose piccole di pittura, non si può far meglio. Per lo che gli
ha finalmente il gentilissimo Messer Tommaso de' Cavalieri, che
sempre l'ha favorito, fatto dipignere con disegni di Michelagnolo una
tavola per la chiesa di San Giovanni Laterano, d'una Vergine
annunziata bellissima. Il quale disegno di man propria del
Buonarruoto, da costui imitato, donò al signor duca Cosimo, Lionardo
Buonarruoti, nipote di esso Michelagnolo, insieme con alcuni altri, di
fortificazioni, d'architettura et altre cose rarissime. E questo basti di
Marcello, che per ultimo attende a lavorare cose piccole,
conducendole con veramente estrema et incredibile pacienza.
Di Iacopo del Conte fiorentino, il quale sì come i sopra detti abita in
Roma, si sarà detto a bastanza fra in questo et in altri luoghi, se
ancora se ne dirà alcun altro particolare. Costui dunque essendo stato
in fin dalla sua giovanezza molto inclinato a ritrarre di naturale, ha
voluto che questa sia stata sua principale professione, ancora che
abbia secondo l'occasioni fatto tavole e lavori in fresco pure assai in
Roma e fuori. Ma de' ritratti, per non dire di tutti, che sarebbe
lunghissima storia, dirò solamente che egli ha ritratto da papa Paulo
Terzo in qua tutti i pontefici che sono stati, e tutti i signori et
ambasciatori d'importanza che sono stati a quella corte. E similmente
capitani d'eserciti e grand'uomini di casa Colonna e degli Orsini, il