Page 1876 - Giorgio Vasari
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esser molto lodate. Ha fatto nel Santo di Padova alla sepoltura
Conterina quattro figure: duoi schiavi o vero prigioni con una Fama et
una Tetis tutte di pietra; et uno Angiolo piedi dieci alto, il quale è
stato posto sopra il campanile del Duomo di Verona, che è molto
bella statua; et in Dalmazia mandò pure di pietra quattro Apostoli nel
Duomo di Treù, alti cinque piedi l'uno. Fece ancora alcune figure
d'argento per la scuola di San Giovanni Evangelista di Vinezia, molto
graziose, le quali erano tutte di tondo rilievo, et un San Teodoro
d'argento di piedi due, tutto tondo; lavorò di marmo nella cappella
Grimana a San Sebastiano due figure, alte tre piedi l'una, et appresso
fece una Pietà con due figure di pietra tenute buone, che sono a San
Salvadore in Vinezia. Fece un Mercurio al pergamo di palazzo di San
Marco, che risponde sopra la piazza, tenuto buona figura. Et a San
Francesco della Vigna fece tre figure grandi quanto il naturale, tutte
di pietra, molto belle, graziose e ben condotte, Santo Antonio, San
Sebastiano e Santo Rocco, e nella chiesa de' Crocicchieri fece di
stucco due figure alte sei piedi l'una, poste all'altare maggiore, molto
belle, e della medesima materia fece, come già s'è detto, tutti gli
ornamenti che sono nelle volte delle scale nuove del palazzo di San
Marco, con vari partimenti di stucchi, dove Batista Franco dipinse poi
ne' vani dove sono le storie, le figure e le grottesche che vi sono.
Parimente fece Alessandro quelle delle scale della libreria di San
Marco, tutte opere di gran fattura, e ne' frati minori una cappella, e
nella tavola di marmo, che è bellissima e grandissima, l'assunzione
della Nostra Donna di mezzo rilievo con cinque figurone a basso, che
hanno del grande e son fatte con bella maniera, grave e bello andare
di panni e condotte con diligenzia. Le quali figure di marmo sono San
Ieronimo, San Giovanbatista, San Pietro, Santo Andrea e San
Lionardo, alte sei piedi l'una, e le migliori di quante opere ha fatto
infin a ora. Nel finimento di questa cappella sul frontespizio sono due
figure pure di marmo, molto graziose et alte otto piedi l'una. Il
medesimo Vittoria ha fatto molti ritratti di marmo e bellissime teste e
somigliano, cioè quella del signor Giovanbatista Feredo, posta nella
chiesa di Santo Stefano, quella di Camillo Trevisano oratore, posta
nella chiesa di San Giovanni e Polo, il clarissimo Marcantonio Grimani,