Page 1859 - Giorgio Vasari
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l'ombre e l'altre cose, che non si può veder meglio né più bell'opera di
simil materia. E di vero è gran peccato che questa arte
eccellentissima del fare di musaico, per la sua bellezza et eternità,
non sia più in uso di quello che è, e che per opera de' prìncipi, che
posson farlo, non ci si attenda.
Oltre ai detti, ha lavorato di musaico in San Marco a concorrenza de'
Zuccheri, Bartolomeo Bozzato, il quale si è portato anch'egli nelle sue
opere in modo da doverne essere sempre lodato. Ma quello che in ciò
fare è stato a tutti di grandissimo aiuto, è stata la presenza e
gl'avvertimenti di Tiziano, del quale, oltre i detti e molti altri, è stato
discepolo e l'ha aiutato in molte opere un Girolamo (non so il
cognome se non di Tiziano).
IL FINE DELLA VITA DI TIZIANO DA CADOR PITTORE