Page 1829 - Giorgio Vasari
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ciò è avvenuto però che non ha usato altro colore, che le terre in quel
modo schiette ch'elle sono prodotte dalla natura, senza mescolarvi si
può dire bianco, ma cacciate ne' fondi tanto terribilmente di scuro,
che hanno una forza e rilievo grandissimo. Et oltre ciò l'ha condotte
con una sì fatta unione per tutto, che paiono quasi fatte tutte in un
medesimo giorno, onde merita lode straordinaria e massimamente
avendole condotte a fresco senza averle mai ritocche a secco, come
oggi molti costumano di fare. La volta similmente di questa galleria è
tutta lavorata di stucchi e di pitture, fatte con molta diligenza dai
sopra detti et altri pittori giovani, ma però con i disegni dell'abate, sì
come è anco la sala vecchia et una bassa galleria, che è sopra lo
stagno, la quale è bellissima e meglio e di più bell'opere ornata, che
tutto il rimanente di quel luogo, del qual troppo lunga cosa sarebbe
voler pienamente ragionare.
A Medone ha fatto il medesimo abate Primaticcio infiniti ornamenti al
cardinale di Lorena in un suo grandissimo palazzo chiamato la Grotta,
ma tanto straordinario di grandezza, che a somiglianti degl'antichi,
così fatti edificii potrebbe chiamarsi le terme, per la infinità e
grandezza delle logge, scale e camere publiche e private che vi sono.
E per tacere l'altre particolarità, è bellissima una stanza chiamata il
padiglione, per essere tutta adorna con partimenti di cornici, che
hanno la veduta di sotto in su, piena di molte figure, che scortano nel
medesimo modo e sono bellissime. Di sotto è poi una stanza grande
con alcune fontane lavorate di stucchi e piene di figure tutte tonde e
di spartimenti di conchiglie e altre cose marittime e naturali, che sono
cosa maravigliosa e bella oltremodo, e la volta è similmente tutta
lavorata di stucchi ottimamente per man di Domenico del Barbieri
pittore fiorentino, che è non pure eccellente in questa sorte di rilievi,
ma ancora nel disegno, onde in alcune cose che ha colorite ha dato
saggio di rarissimo ingegno. Nel medesimo luogo ha lavorato ancora
molte figure di stucco pur tonde uno scultore similmente de' nostri
paesi, chiamato Ponzio, che si è portato benissimo. Ma perché infinite
e varie sono l'opere che in questi luoghi sono state fatte in servigio di
que' signori, vo toccando solamente le cose principali dell'abate, per
mostrare quanto è raro nella pittura, nel disegno e nelle cose