Page 1780 - Giorgio Vasari
P. 1780
palmi 5 once 6, e da capo palmi 4 once 9, il capitello corinto alto
palmi 6 e mezzo, e nella cimasa palmi 9. Di queste colonne se ne
vede 3 quarti, ché l'altro quarto si unisce in su canti accompagnata da
la metà d'un pilastro, che fa canto vivo di drento, e lo accompagna
nel mezzo di drento una entrata d'una porta in arco larga palmi 5,
alta 13 once 5, che fino al capitello de' pilastri e colonne viene poi
ripiena di sodo, facendo unione con altri dua pilastri, che sono simili a
quegli che fan canto vivo allato alle colonne. Questi ribattono e fanno
ornamento a canto a 16 finestre che vanno intorno intorno a detta
tribuna, che la luce di ciascuna è larga palmi 12 e mezzo, alte palmi
22 in circa. Queste di fuori vengono ornate di architravi varii, larghi
palmi 2 e tre quarti, e di drento sono ornate similmente con ordine
vario con suoi frontespizii e quarti tondi, e vengono larghi di fuori e
stretti di drento per ricevere più lume, e così sono di drento da piè
più basse, perché dian lume sopra il fregio e la cornice ch'è messa in
mezzo ciascuna da dua pilastri piani che rispondono di altezza alle
colonne di fuori, tal che vengano a essere 36 colonne di fuori e 36
pilastri di drento, sopra a' quali pilastri di drento è l'architrave, ch'è di
altezza palmi 4 e 5 quarti, et il fregio 4 e mezzo, e la cornice 4 e dua
terzi, e di proietture 5 palmi, sopra la quale va un ordine di balaustri
per potervi caminare attorno attorno sicuramente; e per potere salire
agiatamente dal piano dove cominciano le colonne sopra la
medesima dirittura nella grossezza del vano di 15 palmi, saglie nel
medesimo modo e della medesima grandezza con duo branche o
salite, una altra scala fino al fine di quanto son alte le colonne,
capitello et architrave, fregio e cornicione, tanto che senza impedire
la luce delle finestre passa questa scala di sopra in una lumaca della
medesima larghezza fino che truova il piano dove ha a cominciare a
volgersi la tribuna. Il quale ordine, distribuzione et ornamento è tanto
vario, comodo e forte, durabile e ricco, e fa di maniera spalle alle due
volte della cupola che vi si avolta sopra, ch'è cosa tanto ingegnosa e
ben considerata, e di poi tanto ben condotta di muraglia, che non si
può vedere agli occhi di chi sa e di chi intende cosa più vaga, più
bella e più artifiziosa, e per le legature e commettiture delle pietre, e
per avere in sé ogni parte e fortezza et eternità, e con tanto giudizio