Page 1754 - Giorgio Vasari
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dalla velocità del corso ne meni via chi cerca ritenerlo, e tutta questa
               storia  è  condotta  con  arte  e  disegno  straordinario.  Nell'altra  è  la
               crocifissione di San Piero, il quale è confitto ignudo sopra la croce,
               che è una figura rara; mostrando i crocifissori, mentre hanno fatto in
               terra una buca, volere alzare in alto la croce, acciò rimanga crocifisso

               co' piedi all'aria; dove sono molte considerazioni notabili e belle. Ha
               Michelagnolo  atteso  solo,  come  s'è  detto  altrove,  alla  perfezzione
               dell'arte, per che né paesi vi sono, né alberi, né casamenti, né anche

               certe varietà e vaghezze dell'arte vi si veggono, perché non vi attese
               mai,  come  quegli  che  forse  non  voleva  abassare  quel  suo  grande
               ingegno in simil cose. Queste furono l'ultime pitture condotte da lui
               d'età d'anni settantacinque, e secondo che egli mi diceva con molta
               sua  gran  fatica:  avenga  che  la  pittura  passato  una  certa  età,  e

               massimamente  il  lavorare  in  fresco,  non  è  arte  da  vecchi.  Ordinò
               Michelagnolo  che  con  i  suoi  disegni  Perino  del  Vaga  pittore
               eccellentissimo facessi la volta di stucchi e molte cose di pittura, e

               così era ancora la volontà di papa Paulo III; che mandandolo poi per
               la lunga non se ne fece altro, come molte cose restano imperfette,
               quando  per  colpa  degli  artefici  inrisoluti,  quando  de'  principi  poco
               accurati a sollecitargli.

               Aveva papa Paulo dato principio a fortificare Borgo e condotto molti
               signori  con  Antonio  da  San  Gallo  a  questa  dieta,  ove  volse  che

               intervenissi  ancora  Michelagnolo,  come  quelli  che  sapeva  che  le
               fortificazioni fatte intorno al monte di San Miniato a Fiorenza erano
               state  ordinate  da  lui;  e  dopo  molte  dispute  fu  domandato  del  suo
               parere. Egli che era d'oppinione contraria al San Gallo et a molti altri

               lo disse liberamente; dove il San Gallo gli disse che era sua arte la
               scultura  e  pittura,  non  le  fortificazioni.  Rispose  Michelagnolo  che  di
               quelle ne sapeva poco, ma che del fortificare, col pensiero che lungo
               tempo ci aveva avuto sopra, con la sperienzia di quel che aveva fatto,

               gli pareva sapere più che non aveva saputo né egli né tutti que' di
               casa sua, mostrandogli in presenzia di tutti che ci aveva fatto molti
               errori.  E  moltiplicando  di  qua  e  di  là  le  parole,  il  Papa  ebbe  a  por
               silenzio,  e  non  andò  molto  che  e'  portò  disegnata  tutta  la

               fortificazione  di  Borgo,  che  aperse  gli  occhi  a  tutto  quello  che  s'è
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