Page 1568 - Giorgio Vasari
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fondano in far bene un torso, un braccio et una gamba o altro
membro ben ricerco di muscoli, e che l'intendere bene quella parte
sia il tutto, sono ingannati; perciò che una parte non è il tutto
dell'opera, e quegli la conduce interamente perfetta e con bella e
buona maniera, che fatte bene le parti sa farle proporzionatamente
corrispondere al tutto, e che oltre ciò fa che la composizione delle
figure esprime e fa bene quell'effetto che dee fare senza confusione.
E sopra tutto si vuole avvertire che le teste siano vivaci, pronte,
graziose e con bell'arte, e che la maniera non sia cruda, ma sia
negl'ignudi tinta talmente di nero, ch'ell'abbiano rilievo, sfugghino e si
allontanino secondo che fa bisogno, per non dir nulla delle
prospettive de' paesi e dell'altre parti che le buone pitture
richieggiono; né che nel servirsi delle cose d'altri si dee fare per sì
fatta maniera, che non si conosca così agevolmente. Si accorse
dunque tardi Battista d'aver perduto tempo fuor di bisogno dietro alle
minuzie di muscoli et al disegnare con troppa diligenza, non tenendo
conto dell'altre parti dell'arte.
Finita quest'opera, che gli fu poco lodata, si condusse Battista, per
mezzo di Bartolomeo Genga, a' servigi del duca d'Urbino, per
dipignere nella chiesa e capella, che è unita col palazzo d'Urbino, una
grandissima volta. E là giunto, si diede subito senza pensare altro a
fare i disegni secondo l'invenzione di quell'opera e senza fare altro
spartimento. E così a imitazione del Giudizio del Buonarroto, figurò in
un cielo la gloria de' Santi, sparsi per quella volta sopra certe nuvole,
e con tutti i cori degl'angeli intorno a una Nostra Donna, la quale,
essendo assunta in cielo, è aspettata da Cristo in atto di coronarla,
mentre stanno partiti in diversi mucchi i patriarchi, i profeti, le sibille,
gl'apostoli, i martiri, i confessori e le vergini, le quali figure in diverse
attitudini mostrano rallegrarsi della venuta di essa Vergine gloriosa.
La quale invenzione sarebbe stata certamente grande occasione a
Battista di mostrarsi valentuomo, se egli avesse preso miglior via,
non solo di farsi pratico ne' colori a fresco, ma di governarsi con
miglior ordine e giudizio in tutte le cose, che egli non fece. Ma egli
usò in quest'opera il medesimo modo di fare che nell'altre sue, perciò
che fece sempre le medesime figure, le medesime effigie, i medesimi