Page 1384 - Giorgio Vasari
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vi fece un frugnuolo da uccellare a tordi la notte, con la lanterna, un
pentolino di quei che si portano la notte con una candela o moccolo,
con altre cose simili e che hanno che fare con le tenebre e col buio,
come dire berrettini, cuffie, guanciali e pipistregli. Onde il
Buonarruoto quando vide quest'opera ebbe a smascellare delle risa,
considerando con che strani capricci aveva il Bugiardino arricchita la
sua Notte. Finalmente essendo sempre stato Giuliano un uomo così
fatto, d'età d'anni settantacinque si morì e fu seppellito nella chiesa
di San Marco di Firenze l'anno 1556. Raccondando una volta Giuliano
al Bronzino d'avere veduta una bellissima donna, poi che l'ebbe
infinitamente lodata, disse il Bronzino: "Conoscetela voi?". "Non",
rispose "ma è bellissima; fate conto ch'ella sia una pittura di mia
mano, e basta."
IL FINE DELLA VITA DI GIULIANO BUGIARDINI, PITTORE