Page 1172 - Giorgio Vasari
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all'arte, e si gli deve avere obligo, sì come anco per i suoi intagli e
               scritti d'architettura si deve a Giovanni Cugini da Parigi.

               In Roma, oltre ai sopra detti, ha talmente dato opera a questi intagli
               di bulino Niccolò Beatricio loteringo, che ha fatto molte carte degne di
               lode: come sono due pezzi di pili con battaglie di cavalli, stampati in
               rame  et  altre  carte  tutte  piene  di  diversi  animali  ben  fatti,  et  una

               storia della figliuola della vedova resuscitata da Gesù Cristo, condotta
               fieramente col disegno di Girolamo Mosciano, pittore da Brescia. Ha
               intagliato  il  medesimo  da  un  disegno  di  mano  di  Michelagnolo  una
               Nunziata, e messo in stampa la nave di musaico, che fé Giotto nel

               portico di S. Piero. Da Vinezia similmente son venute molte carte in
               legno  et  in  rame  bellissime,  da  Tiziano  in  legno  molti  paesi,  una
               Natività di Cristo, un San Ieronimo et un San Francesco, et in rame il
               Tantalo,  l'Adone  et  altre  molte  carte,  le  quali  da  Iulio  Buonasona

               bolognese sono state intagliate, con alcune altre di Raffaello, di Giulio
               Romano, del Parmigiano e di tanti altri maestri, di quanti ha potuto
               aver disegni.

               E  Battista  Franco  pittor  viniziano  ha  intagliato,  parte  col  bulino  e
               parte con acqua da partir, molte opere di mano di diversi maestri, la

               Natività di Cristo, l'Adorazione de' Magi e la predicazione di San Piero,
               alcune  carte  degl'atti  degl'Apostoli,  con  molte  cose  del  Testamento
               Vecchio. Ed è tant'oltre proceduto quest'uso e modo di stampare, che
               coloro  che  ne  fanno  arte  tengano  disegnatori  in  opera
               continuamente, i quali ritraendo ciò che si fa di bello, lo mettono in

               istampa.

               Onde si vede che di Francia son venute stampate, dopo la morte del
               Rosso, tutto quello che si è potuto trovare di sua mano, come Clelia
               con le Sabine che passano il fiume, alcune maschere fatte per lo re
               Francesco, simili alle Parche, una Nunziata bizzarra, un ballo di dieci

               femmine,  et  il  re  Francesco  che  passa  solo  al  tempio  di  Giove,
               lasciandosi  dietro  l'ignoranza  et  altre  figure  simili.  E  queste  furono
               condotte da Renato intagliatore di rame, vivente il Rosso. E molte più
               ne sono state disegnate et intagliate doppo la morte di lui, et oltre

               molte altre cose, tutte l'istorie d'Ulisse, e non che altro, vasi, lumiere,
               candelieri, saliere et altre cose simili infinite state lavorate d'argento
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