Page 1072 - Giorgio Vasari
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un'altra ne fece in Santa Maria ne' Borghi. In Parma ai frati di San
Francesco conventuali fece la tavola dell'altar maggiore, dentrovi
Giovacchino cacciato del tempio, con molte figure. Et in Santo
Alessandro, monasterio di monache in quella città, fece in una tavola
la Madonna in alto con Cristo fanciullo che porge una palma a Santa
Iustina, et alcuni Angeli che scuoprono un panno, e Santo Alessandro
papa e San Benedetto. Nella chiesa de' frati Carmelitani fece la
tavola dell'altar maggiore che è molto bella; et in San Sepolcro
un'altra tavola assai grande. In San Giovanni Evangelista, chiesa di
monache nella detta città, sono due tavole di mano di Girolamo assai
belle, ma non quanto i portegli dell'organo, ne quanto la tavola
dell'altar maggiore, nella quale è una Trasfigurazione bellissima e
lavorata con molta diligenza. Ha dipinto il medesimo, nel refettorio di
queste donne, una prospettiva in fresco, et in un quadro a olio la
Cena di Cristo con gl'Apostoli; e nel Duomo a fresco la capella
dell'altar maggiore. Ha ritratto, per madama Margherita d'Austria
duchessa di Parma, il principe don Alessandro, suo figliuolo, tutto
armato con la spada sopra un mappamondo, et una Parma
ginocchioni et armata dinanzi a lui. Alla Steccata di Parma ha fatto in
una capella a fresco gl'Apostoli che ricevono lo Spirito Santo; et in un
arco, simile a quello che dipinse Francesco suo parente, ha fatto sei
sibille, due colorite e quattro di chiaro scuro. Et in una nicchia al
dirimpetto di detto arco, dipinse, ma non restò del tutto perfetta, la
Natività di Cristo et i pastori che adorano, che è molto bella pittura.
Alla Certosa fuor di Parma ha fatto i tre Magi nella tavola dell'altar
maggiore; et a Pavia in San Piero, badia de' monaci di San Bernardo,
una tavola; et in Mantoa, nel Duomo, un'altra al cardinale; et in San
Giovanni della medesima città un'altra tavola, dentrovi un Cristo in
uno splendore, et intorno gl'Apostoli e S. Giovanni, del quale par che
dica: "Sic eum volo manere", etc.; et intorno a questa tavola sono, in
sei quadri grandi, miracoli del detto S. Giovanni Evangelista. Nella
chiesa de' frati zoccolanti, a man sinistra, è di mano del medesimo, in
una tavola grande, la conversione di San Paulo, opera bellissima. Et
in San Benedetto in Pollirone, luogo lontano dodici miglia da Mantoa,
ha fatto nella tavola dell'altar maggiore Cristo nel presepio adorato