Page 1896 - Shakespeare - Vol. 4
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Non sia chiamato idolatria il mio sentimento,
né creduto un idolo il mio caro amore
perché i miei canti e le mie lodi sono uguali
per uno solo, ad uno solo, sempre tali e ancor così.
Devoto è oggi il mio amore, devoto sarà domani,
sempre costante nel suo splendido sentire;
perciò la mia poesia, legata alla costanza,
esprimendo una sola cosa ignora variazioni.
“Bellezza, bontà e virtù” son l’unico mio tema,
“bellezza, bontà e virtù” varianti sol nel dire;
e in questo cambiamento si spegne la mia vena,
che affronta un superbo campo: tre temi in uno.
“Bellezza, bontà e virtù” spesso han vissuto sole,
ma mai han dimorato in un’unica persona.