Page 1892 - Shakespeare - Vol. 4
P. 1892
101 EN
Quali saranno le tue scuse, o Musa vagabonda,
per tanta negligenza di virtù in bellezza?
Virtù e bellezza insieme dipendon dal mio amore,
ed anche tu in lui trovi ogni tuo merito.
Dammi risposta, o Musa, vuoi tu forse dire:
“Virtù, in colore fissa, non necessita pittura,
né bellezza di pennello per attestarne il vero;
ma il meglio meglio risplende se puro lo si lascia?”.
Resterai tu muta perché a lui non serve lode?
Non scusar così il silenzio, perché sta in te
far sì ch’ei sopravviva a un sepolcro d’oro
e che sia apprezzato in epoche a venire.
Fa’ dunque il tuo dovere, Musa: io ti insegnerò
a mostrarlo com’è ora anche in tempi più lontani.