Page 2707 - Shakespeare - Vol. 3
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VOLUMNIA

               Oh, v’incontro in buon punto. Tutte le pesti
               tenute in serbo dagli dei ripaghino
               il vostro affetto!



              MENENIO
                               Calma, calma, non gridare.



              VOLUMNIA

               Se il pianto me lo permettesse, sentiresti
               le grida... anzi, le sentirai un poco.
               (A Bruto.) Come, te ne vai?



              VIRGILIA
               (a Sicinio) Resta lì anche tu.
               Magari potessi dirlo a mio marito.



              SICINIO
               Siete diventate dei maschi?



              VOLUMNIA

               Sì, idiota, è una vergogna? Sta’ a sentire,
               deficiente: non era un maschio
               mio padre? E invece tu sei la volpe
               che ha bandito un uomo il quale ha vibrato

               più colpi per Roma di quante parole
               tu abbia mai dette.



              SICINIO
                               Oh dei beati!



              VOLUMNIA
               Sì, più nobili colpi che tu parole sennate,
               e per il bene di Roma. Ti dico una cosa −

               ma no, va’ via. No, anzi devi restare.
               Vorrei che mio figlio fosse in Arabia, a faccia
               a faccia con la tua tribù, e in pugno
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