Page 2712 - Shakespeare - Vol. 3
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Bene, avviamoci.
Escono.
Scena IV 37 EN
Entra Coriolano travestito, in panni dimessi e avvolto nel mantello.
CORIOLANO
Una gran bella città, questa Anzio.
Sono io, città, che ti ho dato le tue vedove.
Molti eredi di queste belle case
li ho sentiti gemere nei miei assalti
e li ho visti cadere. Perciò
non riconoscermi, altrimenti
le tue donne a colpi di spiedo, i ragazzi
a sassate, mi ammazzerebbero
in uno scontro puerile.
Entra un cittadino.
Salve, amico.
CITTADINO
Salve.
CORIOLANO
Dimmi, per favore,
dove abita il grande Aufidio.
Si trova ad Anzio?
CITTADINO
Sì, e stasera festeggia in casa sua
i nobili dello stato.
CORIOLANO
Dov’è la sua casa, ti prego?