Page 2681 - Shakespeare - Vol. 3
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Ti prego, vai.
Vedrò se il mio vecchio spirito è ancora richiesto
da chi ne ha così poco. Lo strappo va rattoppato
con una pezza qualsiasi.
COMINIO
Allora, andiamo.
Escono Coriolano e Cominio.
UN PATRIZIO
Quell’uomo ha sciupato la sua fortuna.
MENENIO
La sua natura è troppo nobile per il mondo.
Non adulerebbe Nettuno per il suo tridente,
né Giove per il possesso del tuono.
Il suo cuore è la sua bocca. Ciò che il petto
forgia la lingua l’avventa, e quando è adirato
dimentica di aver mai sentito
la parola morte.
Rumore all’interno.
Ora viene il bello!
UN PATRIZIO
Vorrei che fossero a letto!
MENENIO
Sì, nel letto del Tevere! O diamine,
non poteva parlargli civilmente?
Entrano Bruto e Sicinio, di nuovo con la folla.
SICINIO
Dov’è la vipera
che voleva spopolare la città ed essere