Page 2665 - Shakespeare - Vol. 3
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ATTO III EN
Scena I 28 EN
Suono di cornette. Entrano Coriolano, Menenio, tutti i patrizi, Cominio, Tito
Larzio e altri senatori.
CORIOLANO
Allora Tullo Aufidio ha un nuovo esercito?
LARZIO
Sissignore, ed è questo che ci ha spinti
ad affrettare l’accordo.
CORIOLANO
Sicché ora i Volsci sono forti come prima,
pronti, quando glielo dirà l’occasione,
ad attaccarci di nuovo.
COMINIO
Sono sfiancati, Console.
Sinché vivremo sarà molto difficile
veder sventolare ancora le loro bandiere.
CORIOLANO
Hai visto Aufidio?
LARZIO
Sì, venne col salvacondotto, e malediva i Volsci
per aver mollato la città
da veri vigliacchi. Ora
si è ritirato ad Anzio.