Page 2662 - Shakespeare - Vol. 3
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vi siete accorti che vi chiedeva i voti
con aperto disprezzo quando gli serviva l’appoggio,
e credete che quel disprezzo non vi farà soffrire
quando potrà schiacciarvi? Eravate tanti
e nessuno di fegato? O avevate la lingua
solo per dire no al buonsenso?
SICINIO
Avete negato
i voti a chi li chiedeva finora, e adesso
a uno che non li chiede ma vi schernisce
regalate i voti che gli servono?
III CITTADINO
Ancora non c’è ratifica. Possiamo rifiutarlo.
II CITTADINO
E lo rifiuteremo.
Ho cinquecento voci per questa musica.
I CITTADINO
E io il doppio, e per giunta gli amici loro.
BRUTO
Andate subito a dire a questi amici
che il console che hanno scelto gli torrà
ogni diritto, non gli darà più voce
che ai cani, i quali spesso sono picchiati
perché abbaiano, e sono
perciò addestrati a farlo.
SICINIO
Riuniteli,
e revocate tutti, con un giudizio più sano,
quest’elezione inconsulta. Insistete
sul suo orgoglio e sul vecchio
odio che ha per voi. E non dimenticate