Page 2355 - Shakespeare - Vol. 3
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l’alto carro del trionfo di Cesare
marchia la sua abiezione di seguace?
EROS
No, non vorrei vederlo.
ANTONIO
Avanti, allora:
poiché a guarirmi dev’essere una ferita,
sfodera quella tua onesta spada,
che hai usato con onore per la patria.
EROS
Oh, signore, esimetemi.
ANTONIO
Quando ti ho emancipato, non giurasti 111
di farlo se te lo comandavo? Fallo ora,
o tutti i tuoi servizi precedenti
saranno stati solo accidentali.
Snuda la spada, e vieni qui.
EROS
Allora
distogliete da me quel nobile volto
in cui è racchiusa la maestà del mondo intero.
ANTONIO
Ecco!
(Distogliendo il volto.)
EROS
La mia spada è sguainata.
ANTONIO
Allora compi subito l’azione
per cui l’hai sfoderata.