Page 2222 - Shakespeare - Vol. 3
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ANTONIO
Carissima regina...
CLEOPATRA
Stammi lontano, ti prego.
ANTONIO
Che c’è?
CLEOPATRA
Le buone nuove ti si leggono negli occhi.
La tua donna sposata dice che puoi tornare?
Non ti avesse mai dato licenza di venire!
Non dica che sono io a tenerti qui.
Io non ho su di te alcun potere: tu sei suo.
ANTONIO
Sanno gli dei...
CLEOPATRA
Oh, mai fu regina
tanto tradita! E fin da principio
ho visto allignare il tradimento.
ANTONIO
Cleopatra...
CLEOPATRA
Perché dovrei credere che sei mio
e fedele (anche se a forza di giurare
fai tremare gli dei sui loro troni),
tu che sei stato infedele a Fulvia?
È pura follia, lasciarsi irretire
da promesse fatte solo a parole,
e già infrante al momento di giurarle!
ANTONIO