Page 1985 - Shakespeare - Vol. 3
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LADY MACBETH
Che vuoi dire?
MACBETH
Gridava, gridava a tutta la casa:
«Non dormire più! Glamis ha ucciso il sonno,
e per questo Cawdor non dormirà più,
Macbeth non dormirà più».
LADY MACBETH
Ma chi gridava così? Mio nobile signore,
tu demolisci la tua gran forza, se pensi
alle cose in modo così dissennato. Va’,
trova un po’ d’acqua, e lava dalle tue mani
questa prova sudicia. Perché
portare fuori quei coltelli?
Devono restare lì. Su riportali e sporca
di sangue le guardie che dormono.
MACBETH
No, lì dentro
non ci vado più. Ho paura a pensare
ciò che ho fatto. Guardarlo di nuovo
non oso più.
LADY MACBETH
Uomo senza tenacia!
Dammi qua i coltelli. Chi dorme e chi è morto
son come pitture e nient’altro.
È l’occhio dell’infanzia che teme un diavolo dipinto.
Se perde ancora sangue ne vernicio
le facce delle due guardie, deve sembrare
colpa loro.
Esce.
Bussano all’interno.
MACBETH