Page 1984 - Shakespeare - Vol. 3
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MACBETH
Uno dei due rideva nel sonno, e l’altro
gridò: «Assassinio!», e l’uno svegliò l’altro.
Io li ascoltavo, immobile. Dissero le preghiere
e tornarono a dormire.
LADY MACBETH
Sono due, in quella stanza.
MACBETH
Uno gridò «Dio ci salvi» e l’altro «Amen»,
come m’avessero visto con queste mani da boia.
Sentii la loro paura e non riuscii a dire «Amen»
quando dissero «Dio ci salvi.»
LADY MACBETH
Non pensarci tanto.
MACBETH
Ma perché non riuscivo a dire «Amen»?
Avevo tanto bisogno d’aiuto, e «Amen»
m’è rimasto in gola.
LADY MACBETH
Azioni così non vanno ripensate
in questo modo: così, ci faranno impazzire.
MACBETH
M’è parso udire una voce che gridava: «Non
dormirai più! Macbeth scanna il sonno −
il sonno innocente, il sonno che dipana
la matassa imbrogliata dell’ansia,
la morte d’ogni giorno di vita, il bagno
dell’amara fatica, il balsamo
degli animi feriti, la seconda portata
della grande natura, il nutrimento primo
nella festa della vita».