Page 1975 - Shakespeare - Vol. 3
P. 1975
LADY MACBETH
I vostri eterni servitori
hanno solo in consegna e gente e vita e beni
per darne conto, quando vi piaccia, a vostra altezza,
e ridarvi il vostro.
RE
Datemi la mano.
Guidatemi dal mio ospite. Noi lo amiamo molto,
e molto ancora avrà dalla nostra grazia.
Col vostro permesso, mia ospite.
La bacia. Escono.
9
Scena VII EN
Oboi. Torce. Entrano un maggiordomo e vari servitori con piatti e servizi, e
attraversano la scena. Poi entra Macbeth.
MACBETH
Se tutto finisse, una volta fatto, sarebbe
bene farlo subito. Se l’assassinio potesse
intramagliare le conseguenze, e avere
successo con la sua fine −
che questo solo colpo fosse tutto
e la fine di tutto! − qui, soltanto
qui, su questa sponda e secca del tempo,
salteremmo l’eterno. Ma in questi casi
è qui che si è dannati − e non facciamo
che insegnar sangue, e il sangue appreso torna
a impestare l’artefice.
Questa giustizia equanime spinge le nostre labbra
a cercare i veleni che abbiamo sciolti nel calice.
Egli è qui tutelato due volte: primo,
perché gli sono parente e suddito,
due forti motivi contrari all’atto; poi
sono il suo ospite, e all’assassino dovrei
sbarrare la porta in faccia, e non