Page 2633 - Shakespeare - Vol. 2
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Proprio  così;  per  lo  più  il  vostro  cervello  si  ritrova  fra  la  muscolatura  dei
          bicipiti.  Altrimenti  si  vede  che  chi  lo  dice  è  un  bugiardo.  Ettore  si  farà  un
          misero bottino con le cervici che vi schizzerà dalle orecchie! Tanto varrebbe
          schiacciare una noce ammuffita senza nulla dentro.



              ACHILLE
          Ma come, ora insulti anche me, Tersite?




              TERSITE
          Ulisse  e  il  vecchio  Nestore,  il  cui  cervello  era  già  tutto  pappa  prima  che  i
          vostri nonni avessero unghie ai piedi, vi legano all’aratro come foste buoi da
          tiro e vi fanno arare questa guerra.



              ACHILLE
          Cos’è che dici?



              TERSITE
          La pura verità! Spingi, Achille, tira, Aiace, tira!



              AIACE

          Quella lingua te la taglio.


              TERSITE

          Fallo pure, che comunque sarò più spiritoso di te.



              PATROCLO
          Tersite, ora basta davvero!



              TERSITE
          Starò dunque zitto perché me lo ordina la cagna d’Achille?                    19



              ACHILLE
          E questa è per te, Patroclo.



              TERSITE
          Voglio vedervi appesi per il collo come un mazzo di cipolle prima di tornare
          qui alle vostre tende. Vado a respirare l’aria della ragione, e lascio il reparto
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