Page 2629 - Shakespeare - Vol. 2
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il tempo ad abbaiargli dietro.



              AIACE
          Comare Tersite!



              TERSITE
          Prova a picchiarlo piuttosto...



              AIACE
          Pagnottina!



              TERSITE
          Sì, con un pugno ti ridurrebbe in briciole come un marinaio che spezza una
          galletta.



              AIACE
          (picchiandolo) Figlio di puttana, cagna!




              TERSITE
          Picchia, forza, picchia!



              AIACE
          Cesso di strega!



              TERSITE
          Picchia,  picchia,  cervello  rammollito,  c’è  più  materia  grigia  in  uno  dei  miei
          gomiti! Un asinello       17  potrebbe farti da maestro. Somaro d’un eroe schifoso,
          sei qui solo per bastonare i Troiani, e chi ha un po’ di cervello ti tratta come

          un barbaro schiavo. Se seguiti a picchiarmi, te lo snocciolo io che cosa sei −
          parto dai piedi e su per ogni centimetro, massa di carne senz’anima che non
          sei altro!



              AIACE
          Cagnaccio!



              TERSITE
          Signore dei miei stivali!
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