Page 2610 - Shakespeare - Vol. 2
P. 2610

Sarà, sarà.



              PANDARO
          Macché sarà! Ma tu, hai discernimento? Li sai usare gli occhi? Un uomo, lo sai
          che  è?  Non  sono  forse  natali,  bellezza,  prestanza,  eloquenza,  virilità,
          sapienza,  gentilezza,  virtù,  giovinezza,  liberalità  e  cose  simili,  il  sale  e  le
          spezie che insaporiscono un uomo?




              CRESSIDA
          Sì, un uomo affettato e poi da metter nel forno ma senza aggiunta di frutta,
          perché la sua frutta l’ha già sfruttata.          10



              PANDARO
          Sei un bel tipo! Non si sa mai come ti metti né che armi conti di usare contro
          le mie battute.



              CRESSIDA
          Mi metto così di schiena, per difendere il mio pancino; conto sull’astuzia, per

          difendere i miei capricci; sulla mia segretezza, per difendere il mio onore; mi
          metto  la  maschera        11   per  difendere  la  mia  bellezza;  e  conto  su  di  te,  per
          difendere tutto questo. Adotto tutte queste posizioni di guardia, e tengo mille
          occhi aperti.



              PANDARO
          Dinne una, delle tue posizioni di guardia.




              CRESSIDA
          Per  cominciare,  mi  guardo  da  te;  anzi,  questa  è  una  delle  mie  posizioni
          principali. Se non posso difendere ciò che non voglio che sia colpito, almeno
          posso impedire che tu vada in giro a dire come ho incassato il colpo; a meno
          che non si gonfi così che non si può più nascondere, perché allora, be’, mi

          resterebbe poco da stare in guardia.             12



              PANDARO
          Sei davvero un bel tipo, vai!


                                                Entra il paggio di Troilo.
   2605   2606   2607   2608   2609   2610   2611   2612   2613   2614   2615