Page 2417 - Shakespeare - Vol. 2
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Voi  dite  che  egli  è  stato  puttato  nei  fiumi,  che  egli  è  stato  pattuto
          pruttamente come una vecchia; io penso che ci dev’essere in lui terrori per
          non venire; forse forse la sua carne è punita, e non avrà più desiri.



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          Anch’io la penso così.



              MADONNA FORD
               Voi pensate soltanto a compicciare

               che cosa fargli quando sarà venuto,
               ché a farlo venire ci pensiamo noi due.



              MADONNA PAGE
               Corre una vecchia storia che Erone il cacciatore,                34
               uno che a’ tempi antichi fu guardiacaccia qui

               nella foresta di Windsor, per tutta l’invernata,
               quando il silenzio regna a mezzanotte,
               s’aggiri torno torno a una quercia, con grandi
               corna ramose in testa, e allora gli alberi
               stecchiscono, il bestiame è affatturato,

               le vacche danno sangue non latte, e lui ti scote
               una catena in modo orrendo e pauroso.
               Voi di questo fantasma avete udito,

               e ben sapete che li nostri anziani,
               crape matte farcite di cabale, hanno presa
               e consegnata ad oggi questa storia
               del cacciatore Erone come una storia vera.



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               Ma sì, non manca gente che tuttora

               in piena notte ha fifa di passare vicino
               alla quercia d’Erone. Ma tutto ciò che vale?



              MADONNA FORD
               Per le Marette, è questo il nostro piano:
               che Falstaff ci riscontri proprio a codesta quercia

               truccato come Erone, con corna enormi in testa.                  35
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