Page 2069 - Shakespeare - Vol. 2
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Tre volte Calpurnia ha gridato nel sonno
               “Aiuto, oh! Assassinano Cesare!” − Chi è là?


                                                      Entra un servo.



              SERVO
          Mio signore?



              CESARE
               Va’ a dire ai sacerdoti di fare un sacrificio, subito,

               e portami il loro responso sul risultato.


              SERVO

          Vado, mio signore.
                                                                                                           Esce.


                                                     Entra Calpurnia.



              CALPURNIA
               Che cosa hai in mente, Cesare? Pensi di uscire?
               Non ti muoverai dalla tua casa oggi.



              CESARE

               Cesare uscirà.     77   Le cose che mi hanno minacciato
               non hanno visto che la mia schiena. Quando vedranno
               la faccia di Cesare, saranno bell’e svanite.



              CALPURNIA
               Cesare, io non ho mai dato retta ai portenti,
               e però ora mi spaventano. C’è uno qui dentro,

               che, oltre alle cose che noi abbiamo udito e visto,
               racconta di spettacoli orribili visti dalla ronda.
               Una leonessa ha partorito per le strade,
               e le tombe hanno sbadigliato e gettato fuori i loro morti.

               Feroci guerrieri infuocati combattono sulle nuvole,
               in ranghi e squadroni, e in assetto di guerra,
               e ne è grondato sangue sopra il Campidoglio.
               Il rumore della battaglia rimbombava nell’aria,
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