Page 772 - Shakespeare - Vol. 1
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Scena V EN
Squilli di tromba. Entrano [Re] Edoardo, Gloucester, Clarence [e altri
soldati con] la Regina [Margherita], Oxford, Somerset [e altri prigionieri].
RE EDOARDO
Qui, ora, si pone termine ai conflitti sediziosi.
Portate subito Oxford al Castello di Hammes;
quanto a Somerset, tagliategli la testa colpevole.
Portateli via di qui; non voglio udire le loro parole.
OXFORD
Da parte mia, non ti importunerò con le parole.
[Esce tra le guardie.]
SOMERSET
Neppure io, ma mi piegherò rassegnato alla mia sorte.
[Esce tra le guardie.]
MARGHERIT A
Così ci separiamo tristemente in questo mondo travagliato,
per incontrarci gioiosi nella dolce Gerusalemme.
RE EDOARDO
È stato letto il bando che chi trova Edoardo
avrà una ricca ricompensa, ed egli garantita la vita?
GLOUCEST ER
Sì, ed ecco che arriva il giovane Edoardo.
Entrano [i soldati con] il Principe [Edoardo].
RE EDOARDO
Portate avanti quel prode; sentiamo cosa ha da dire.
[Edoardo lotta con i suoi catturatori.]
Come, può cominciare a pungere una spina così verde?
Edoardo, quale riparazione puoi offrire
per aver perso le armi, aizzato i miei sudditi,
e per tutti i guai che mi hai procurato?