Page 737 - Shakespeare - Vol. 1
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CLARENCE

     Scegliendo per conto vostro, avete mostrato
     uno scarso senno e perciò mi darete licenza
     di fare da mediatore per conto mio;
     a tal fine mi riprometto in breve di lasciarvi.

     RE EDOARDO

     Che tu mi lasci o rimanga, Edoardo sarà re
     e non sarà vincolato alla volontà di suo fratello.

     REGINA ELIZABETH

     Miei nobili signori, prima che piacesse a sua maestà
     di elevare il mio stato al rango di regina -
     rendetemi solo giustizia, tutti voi dovete ammettere,
     che la mia discendenza non era priva di nobiltà 52 -
     gente più bassa di me ha avuto uguale sorte.
     Ma come questo rango onora me e i miei,
     così la vostra ostilità - anche se vorrei esservi amica -
     ammanta la mia gioia di pericoli e di dolori.

     RE EDOARDO

     Amore mio, smetti di blandire il loro malumore:
     quali pericoli o dolori possono accaderti
     finché Edoardo è il tuo leale amico
     e il loro vero sovrano, cui devono obbedienza?
     Sì, a cui essi obbediranno dandoti il loro amore,
     a meno che non vogliano incorrere nel mio odio,
     e se lo vogliono, comunque ti terrò al sicuro,
     ed essi sentiranno la vendetta della mia collera.

     GLOUCEST ER

[in disparte]
     Ascolto, ma non dirò molto, per pensare di più.

                                         Entra un Corriere.

     RE EDOARDO

     Allora, messaggero, che lettere o nuove dalla Francia?

     CORRIERE
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