Page 3110 - Shakespeare - Vol. 1
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è finita lì. Esce.
Esce.
FRATE LORENZO
Ma chi ha portato la mia lettera a Romeo?
FRATE GIOVANNI
Non ho potuto mandargliela - eccotela indietro -,
né ho trovato un altro che te la riportasse:
avevano tutti paura dell’infezione.
FRATE LORENZO
Che sfortuna! 114 Per l’ordine nostro!
Non era una lettera da niente, era importantissima,
carica di conseguenze, e che non sia arrivata
può causare una gran disgrazia.
Fra Giovanni, vai, trovami un piede di porco 115
e portalo immediatamente nella mia cella.
FRATE GIOVANNI
Vado e te lo porto subito, fratello.
FRATE LORENZO
Adesso, da solo, devo andare alla cripta.
La bella Giulietta si sveglierà fra tre ore.
Mi maledirà quando saprà che Romeo
non è stato informato di ciò che è successo.
Ma io manderò un’altra lettera a Mantova,
e finché viene Romeo, la terrò nella mia cella.
Povero cadavere vivente, chiuso nella tomba d’un morto.
Scena III EN
Entrano Paride e un suo paggio, con dei fiori e dell’acqua profumata.
PARIDE
Dammi la tua torcia, ragazzo. Vattene, e tieniti lontano.
Anzi, spegnila, non vorrei esser visto.

