Page 3106 - Shakespeare - Vol. 1
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ATTO V EN

                                 Scena I EN

                                       Entra Romeo.

ROMEO

 Se posso credere alla lusingatrice 106 verità del sonno,
 i miei sogni m’annunciano vicina qualche lieta notizia.
 Il padrone del mio petto 107 siede allegro sul suo trono,
 e un fervore inconsueto, durante tutto il giorno,
 mi tiene alto sulla terra con pensieri di gioia.
 Ho sognato 108 che, arrivando, la mia donna mi trovava morto
 - strano sogno, che lascia a un morto la possibilità di pensare -
 e coi suoi baci tanta vita respirava sulle mie labbra
 che io resuscitavo ed ero un imperatore.
 Povero me, quanto dolce è l’amore posseduto
 se le ombre dell’amore sono così ricche di gioia.

                  Entra Baldassarre, servo di Romeo, in stivali.
 Novità da Verona! Allora, Baldassarre,
 non mi porti una lettera dal Frate?
 Come sta mia moglie? Sta bene mio padre?
 E la mia Giulietta? Te lo chiedo di nuovo,
 perché nulla va male se lei sta bene.

BALDASSARRE

 Allora lei sta bene e nulla può andar male. 109
 Il suo corpo dorme nella cripta dei Capuleti,
 e la sua parte immortale vive cogli angeli.
 Io stesso l’ho vista calare nella tomba di famiglia,
 e sono partito subito per dirvelo.
 Perdonatemi se vi porto queste brutte notizie,
 ma è il compito che voi stesso m’avete affidato.

ROMEO
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