Page 3103 - Shakespeare - Vol. 1
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i fiori della sposa servono alla sua tomba,
ed ogni cosa si muta nel suo contrario. 101

FRATE LORENZO

 Ritiratevi, signore, e voi, signora, andate con lui,
 e anche voi, conte Paride. Ognuno si prepari
 a seguire questo bel corpo sino alla tomba.
 Il cielo vi guarda minaccioso per qualche colpa,
 non provocatelo ancora contrariando i suoi voleri.

        Escono tutti, tranne la Nutrice e i musici che gettano rosmarino su
                                                       Giulietta e chiudono i tendaggi.

1 MUSICISTA

 In fede mia, possiamo riporre i pifferi e sloggiare. 102

NUT RICE

 Su, bravi ragazzi, mettete via, via,
 lo capite anche voi, il caso è pietoso.

1 MUSICISTA                                                Esce la Nutrice.

 Sì, ma nel mio caso, si può riparare.

                                        Entra Pietro.

     PIET RO

Musici, o musici, attaccate “La pace del cuore”, su, “La pace del cuore”! Oh,
e mi farete resuscitare, suonate “La pace del cuore”! 103

     1 MUSICISTA

E perché proprio quella?

     PIET RO

Ah, musici, perché il mio cuore suona per conto suo “Ho il cuore pieno di
dolore”. Su, suonatemi qualche allegro lamento 104 che mi conforti.

     1 MUSICISTA

Da noi non sentirai neanche un lamento, non è l’ora di suonare questa.

PIET RO
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