Page 3099 - Shakespeare - Vol. 1
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Si sente della musica.
Con la musica arriva il Conte, così aveva detto,
lo sento già qui vicino.
Balia! Moglie! Ehilà, e che! Balia, dico!
Entra la Nutrice.
Andate a svegliare Giulietta, avanti, e addobbatela bene.
Io tratterrò Paride con quattro chiacchiere. Via, in fretta,
in fretta! Lo sposo è già qui. Corri, ti dico!
(Escono Capuleti e i servi.)
Scena V EN
La Nutrice va verso le tende del letto.
NUT RICE
Signora! Ehi, signora! Giulietta! Dorme della grossa,
non c’è dubbio. Su, agnellino, su, signora!
Vergogna! Che dormigliona!
Ehi, amore, signora, dolcezza! Sposina mia!
Non dici neanche una parola?
Te la vuoi far adesso la tua riserva, eh?
Una scorta per una settimana, perché questa notte,
ci scommetto, il conte Paride si giocherà tutto il suo sonno 97
pur di non farti prender sonno! Dio mi perdoni!
E anche la Madonna, amen. Che sonno profondo!
Ma devo svegliarla. Signora, signora, signora!
Ah, fatti trovare a letto dal Conte,
e vedrai come ti sveglierà, sul mio onore. Non ti svegli?
Come, già vestita... tutta addobbata... e ti sei rimessa a letto?
Devo assolutamente svegliarti. Signora, signora, signora!
Ahimè! Ahimè! Aiuto! Aiuto! La mia signora è morta!
Ah che sciagura! Ah, non fossi mai nata!
Dell’acquavite, su! Padrone! Padrona!
Entra Donna Capuleti.
DONNA CAPULETI
Cos’è questo baccano?

