Page 3043 - Shakespeare - Vol. 1
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Che freddura pedestre, sta in piedi solo perché è fatta coi piedi.

     MERCUZIO

Vieni a dividerci, buon Benvolio, il mio spirito si esaurisce.

     ROMEO

Frusta e sproni, frusta e sproni, o dirò d’aver vinto.

     MERCUZIO

Per Dio, se i nostri spiriti si sfidano alla caccia dell’oca, 47 sono perduto. C’è
più dell’oca in uno dei tuoi motti di spirito che in tutti i miei cinque spiriti
messi assieme. Non ho già fatto un punto, dandoti dell’oca?

     ROMEO

Non hai fatto un bel niente, comportandoti da oca.

     MERCUZIO

Ti morderò l’orecchio, per questa battuta.

     ROMEO

No, buona oca, non beccarmi.

     MERCUZIO

Il tuo spirito è agrodolce, una vera salsa piccante.

     ROMEO

Non è forse il giusto condimento della dolce oca?

     MERCUZIO

Oh, riecco dello spirito di pelle di capretto, lungo un palmo lo puoi tirare
sino a un braccio.

     ROMEO

Lo tirerò sino alla parola “enorme”, che aggiunta all’oca, dimostra quale
enorme oca tu sia in lungo e in largo.

     MERCUZIO

Non è forse meglio giocare, che spasimare d’amore? Adesso sei socievole,
adesso sei Romeo, ora sei quello che sei, come natura ed arte t’han fatto;
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