Page 2594 - Shakespeare - Vol. 1
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Ti sei fatto troppo premuroso
per lei che ha in dispregio i tuoi servigi.
Lasciala perdere. E scordati d’Elena.
Non prender le sue parti. Se ti provi
a dimostrarle anche un’ombra d’amore
te lo faccio vedere io!
LISANDRO
Ah sì? Ora che lei non mi trattiene più,
séguimi, se ne hai il coraggio!
E si vedrà a chi di noi Elena spetta.
DEMET RIO
Seguirti? Ah no davvero! Andremo fianco a fianco!
Escono Lisandro e Demetrio.
ERMIA
Questo sconquasso è tutto per colpa vostra, signora mia bella.
E non cercate di scappare.
ELENA
Io di voi due non mi fido,
e non rimarrò in questa vostra bieca compagnia.
Se le vostre mani son più veloci delle mie a battagliare
le mie gambe son più lunghe per scappare.
Esce.
ERMIA Esce.
Sono sbalordita. Non so più cosa dire!
Oberon e il Demone si fanno avanti.
OBERON
Tutto questo per colpa tua! E sempre ti sbagli -
o forse, briccone, tu lo fai apposta!
DEMONE
Credetemi, Re delle ombre, fu solo per errore.
Non mi diceste forse che il giovane dovevo riconoscere

