Page 2329 - Shakespeare - Vol. 1
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Non mi dài peso? Allora non ti curi di me!
ROSALINA
Per te non c’è più cura, quindi non me ne curo.
PRINCIPESSA
E brave! La partita l’avete ben giocata.
Ma anche tu, Rosalina, hai cosa da mostrarci...
Cos’è? Chi te la manda?
ROSALINA
Provate a indovinarlo.
Se la mia faccia fosse bella come la vostra,
avrei altro da mostrare. È qui la prova!
Ma versi ne ho anch’io, grazie a Birùn.
Il metro è giusto; lo fosse il giudizio
sarei la dea più bella sulla terra.
Da sola valgo, dice, ventimila bellezze.
Oh, m’ha fatto il ritratto in questa lettera!
PRINCIPESSA
E t’assomiglia?
ROSALINA
Per com’è scritto, molto, per niente nella lode. 48
PRINCIPESSA
Bella come l’inchiostro: ottima conclusione.
CAT ERINA
Bella come la grande B nel mio manuale.
ROSALINA
Lasciamo stare i pennelli, eh! Se devo schiattare,
non resterò con te in debito di baie,
mia rossa domenicale, mia lettera indorata.
Oh, se quella tua faccia non fosse butterata!
PRINCIPESSA
Tu sei peggio del vaiolo! E io detesto le linguacce.

