Page 2327 - Shakespeare - Vol. 1
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INT RONAT O
Nossignore, e nemmanco ne ho capita nessuna.
OLOFERNE
Allons! Pure per te troviamo una particina.
INT RONAT O
Capo, farò una parte in un balletto o roba del genere. Oppure ci posso
suonare il tamburello ai Nove Magni, per farci ballare il trescone.
OLOFERNE
Onesto Intronato, l’idea è davvero intronata! Andiamo a preparare lo
spasso, oh va’!
Escono.
Scena II 45 EN
Entrano la Principessa, Rosalina, Maria e Caterina.
PRINCIPESSA
Qui, care mie, diventeremo ricche
prima della partenza, se i regali
ci fioccano addosso in tanta quantità.
Una damina cinta da muri di diamanti! 46
Guardate cosa mi manda il mio Re innamorato.
ROSALINA
Non è giunto nient’altro, signora, insieme a questo?
PRINCIPESSA
Nient’altro insieme a questo? Sì, tanto amore in versi
quanto si può stiparne in un foglio di carta,
scritto su due facciate, margini e tutto il resto,
sicché il sigillo copre il nome di Cupido.
ROSALINA
Così il deuccio cresce nutrito di ceralacca,
mentre era stato bimbo cinquemil’anni e passa.

