Page 2312 - Shakespeare - Vol. 1
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È un omo onesto o un ladro che si squaglia così al galoppo?

BEROWNE

 Scappo via dall’amore. Caro amante, non farmi intoppo.

               Entrano Giachenetta con una lettera, e Melacotta.

GIACHENET T A

 Iddio feliciti il Re!

RE

                Bella mia, che dono mi rechi?

MELACOT T A

 Un tradimento assicurato.

RE

                E chi vuole tradirci, qui?

MELACOT T A

 Nessuno di fatto, sire.

RE

                Allora nessuno può farci male,
 e voi e il tradimento potete andarvene in pace.

GIACHENET T A

 Io scongiuro vostra grazia di far leggere questa lettera.
 Ci è dentro un tradimento, dice il curato che la sospetta.

     RE                                        Berowne legge la lettera.

Birùn, leggila dunque.

                    A te chi te l’ha data?

     GIACHENET T A

È stato lui, Melacotta.

RE
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