Page 2090 - Shakespeare - Vol. 1
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io da lui lo pretendo: perciò, tu giurerai,
per quello stesso dio, quale che sia,
che tu adori e per cui hai riverenza,
di salvare il mio ragazzo, nutrirlo e allevarlo;
altrimenti io non ti rivelerò nulla.
LUCIO
Per il mio dio ti giuro che lo farò.
AARON
Per prima cosa sappi che l’ho fatto con l’imperatrice.
LUCIO
Oh donna la più insaziabile e lussuriosa!
AARON
Puah! Lucio, quello non fu che un atto di carità
di fronte a 252 ciò che ora sentirai da me.
Sono stati i suoi due figli ad assassinare Bassiano;
loro hanno tagliato la lingua a tua sorella, l’hanno violentata,
le hanno tagliato le mani e dato una spuntatina, come hai visto.
LUCIO
O abominevole canaglia! Lo chiami spuntare?
AARON
Certo, è stata bagnata, e tagliata e spuntata,
un puntuto spasso per loro che l’han fatto. 253
LUCIO
O barbari, bestiali furfanti come te!
AARON
Infatti fui io il loro tutore nell’istruirli.
Lo spirito testicolare 254 l’hanno preso dalla madre,
la miglior carta per vincere simile partita; 255
la mente sanguinaria l’hanno appresa da me, io penso,
il miglior cane che abbia mai azzannato alla gola. 256
Beh, i miei atti siano testimoni del mio valore.
Io ho menato 257 i tuoi fratelli a quell’insidiosa buca