Page 2070 - Shakespeare - Vol. 1
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e non addolcirvi, o non compassionarlo?
Marco, assistilo nel suo delirio,
ha più cicatrici di dolore nel cuore
che segni di nemici sullo scudo ammaccato,
ma è così giusto che non vorrà vendicarsi.
Facciano vendetta i cieli per il vecchio Andronico!
Esce.
Scena II EN
Entrano Aaron, Chirone e Demetrio da una porta, e dall’altra il giovane
Lucio e un uomo con un fascio d’armi su cui sono scritti dei versi.
CHIRONE
Demetrio, ecco il figlio di Lucio:
ha qualche messaggio da darci.
AARON
Sì, qualche folle messaggio del suo folle nonno.
RAGAZZO
Miei signori, con tutta l’umiltà di cui son capace
saluto i Vostri Onori da parte di Andronico.
[A parte] E prego gli dèi romani di rovinarvi entrambi.
DEMET RIO
Grazie infinite, amabile Lucio; che notizie porti?
RAGAZZO)
[A parte] Che siete stati scoperti entrambi, ecco la notizia,
come delinquenti marchiati di stupro - Con vostra licenza,
mio nonno in piena lucidità, 183 vi manda per mia mano
le armi più belle della sua armeria
per compiacere la vostra onorata giovinezza,
speranza di Roma; così mi ha chiesto di dirvi,
e così io faccio, e i suoi doni consegno
alle vostre signorie, perché, se ne avrete bisogno,
possiate essere ben armati ed equipaggiati.
E così vi lascio entrambi - scellerati sanguinari.
Esce.