Page 2042 - Shakespeare - Vol. 1
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dove mai occhio umano possa vedere il mio corpo:
fallo, e sarai una pietosa assassina.
T AMORA
Così dovrei rubare ai miei dolci figli la loro ricompensa?
No, che soddisfino su di te la loro lussuria.
DEMET RIO
Via! Ci hai tenuti qui anche troppo.
LAVINIA
Nessuna pietà? Nessun sentimento di donna? Ah, bestiale creatura,
macchia e nemica del nostro comune nome!
La maledizione cada...
CHIRONE
Allora ti chiuderò la bocca. Tu porta suo marito:
questa è la buca dove Aaron ci ha detto di nasconderlo.
Escono Chirone e Demetrio con Lavinia.
T AMORA Esce.
Arrivederci, figli miei, guardate di metterla a posto.
Il mio cuore non conoscerà gioia
finché tutti gli Andronici non saranno spacciati.
Ora me ne andrò a cercare il mio amato Moro.
e lascerò che i miei figli infoiati deflorino questa troia.
Entra Aaron con due dei figli di Tito.
AARON
Avanti, miei signori, di buon passo:
vi porterò dritti all’orrida fossa
dove ho scoperto la pantera addormentata.
QUINT O
La vista mi si confonde, non so perché.
MARZIO
Anche a me, ti giuro. Se non fosse per la vergogna,