Page 1811 - Shakespeare - Vol. 1
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È costei l’idolo che così tu adori?
VALENT INO
Lei in persona: non è creatura celestiale?
PROT EO
No, ma un’impareggiabile visione terrena.
VALENT INO
Proclamala divina!
PROT EO
Non intendo adularla.
VALENT INO
Oh, adula me piuttosto: l’amore ama le lodi.
PROT EO
Quand’ero io il malato, mi davi pillole amare:
devo somministrartene di eguali.
VALENT INO
Allora di’ di lei la verità: se non la fai divina,
contala almeno fra gli angeli del cielo,
a ogni creatura terrena superiore.
PROT EO
Esclusa la mia donna.
VALENT INO
Bello mio, nessuna esclusa:
se non hai da ridir sulla mia amata.
PROT EO
Non ho ragione di preferir la mia?
VALENT INO
Be’, voglio aiutarti ad esaltare anch’ella:
la potremo innalzare all’alto onore