Page 1809 - Shakespeare - Vol. 1
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SILVIA

 Troppo umile padrona per un sì nobile vassallo.

PROT EO

 Al contrario, dolce signora: troppo umile vassallo
 per meritare uno sguardo di sì nobile padrona.

VALENT INO

 Lasciamo perdere le gare di modestia:
 amabile signora, prendetelo a vostro servente.

PROT EO

 Potrò vantare la mia devozione, e nient’altro.

SILVIA

 A devozione non mancò mai guiderdone.
 Servente, la vostra indegna padrona vi dà il benvenuto.

PROT EO

 Mi batterò a morte con chiunque dica una cosa simile.

SILVIA

 Che siete il benvenuto?

PROT EO

         Che voi siete indegna.
                              [Entra un servo]

SERVO

 Madonna, il Duca vostro padre desidera parlarvi.

SILVIA

 Ai suoi comandi. Suvvia, Ser Turione,
 venite con me. Di nuovo benvenuto, mio novello servente:
 vi lascio a conversare delle vostre faccende
 e, quando avrete finito, sarò lieta di darvi udienza.

PROT EO

 Verremo entrambi a riverire Vossignoria.
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