Page 1808 - Shakespeare - Vol. 1
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non ne avesse incatenato gli sguardi ai suoi occhi di cristallo.

SILVIA

 Può darsi che ora li abbia liberati
 contro un qualche altro pegno di fedeltà.

VALENT INO

 No, son certo che tuttora lei li tiene in ostaggio.

SILVIA

 Ma allora sarebbe cieco e, essendo cieco,
 com’è riuscito a trovare la strada per venirvi a vedere?

VALENT INO

 Andiamo, madonna! L’Amore ha cento occhi.

T URIONE

 Però si dice che l’Amore è cieco!

VALENT INO

 Ma con soggetti noiosi, oppure ottusi,
 caro Turione, lui tiene gli occhi chiusi.

                                       [Entra Proteo]

SILVIA

 Su, fatela finita! Ecco il gentiluomo.

VALENT INO

 Benvenuto, caro Proteo! Madonna, ve ne prego,
 conferite a tal benvenuto un segno di speciale favore.

SILVIA

 I suoi meriti sono il pegno del benvenuto che gli diamo,
 se è lui la persona di cui sì spesso volevate notizia.

VALENT INO

 È lui, madonna. Dolce signora, accogliete anche lui
 con me, come vassallo di Vossignoria.
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